Nel mese di dicembre 2024 sono tanti gli spettacoli da osservare nel cielo notturno, con le protagoniste indiscusse, le stelle cadenti Geminidi, lo sciame meteorico più importante dell’anno, dopo le Perseidi di agosto. In questo mese avremo cinque fasi lunari, mentre il 21 dicembre cadrà il solstizio d’inverno.
Le segnalazioni sui fenomeni da osservare nel cielo notturno vengono dall’Unione Astrofili Italiani (UAI), con l’immancabile appuntamento del cielo del mese. L’UAI ci ricorda che quest’anno il solstizio d’inverno sarà il 21 dicembre, alle 9.21 ora italiana. Quello sarà il giorno più corto dell’anno, ovvero con meno ore di luce, e il giorno dopo le giornate torneranno ad allungarsi, anche se all’inizio in modo appena percettibile. La minore durata giorno è dovuta all’inclinazione dell’asse di rotazione della Terra di circa 23 gradi e mezzo sull’orbita. Questo fa sì che i raggi del Sole arrivino obliqui sull’emisfero boreale, il nostro, con meno ore di luce e più freddo. L’opposto avviene all’emisfero australe, dove il solstizio è estivo.
Nel corso del mese di dicembre, poi, tarderà ancora di qualche minuto l’orario del sorgere del Sole. Se il primo del mese il Sole è sorto alle 7.21, il 15 dicembre sorgerà alle 7.33 e il 31 dicembre alle 7.40. Avremo ancora le prime del risveglio al buio, per i più mattinieri, finché con il progressivo allungarsi delle giornate il Sole tornerà ad anticipare il suo sorgere. Dopo il solstizio d’inverno, invece, il tramonto del Sole sarà gradualmente posticipato, fino alle 16.51 del 31 dicembre. Già dopo Natale vedremo i pomeriggi allungarsi, soprattutto nelle giornate limpide.
Le Geminidi nel cielo di dicembre 2024
Le stelle cadenti di dicembre, che per correttezza andrebbero chiamate meteore o sciami meteorici, sono le Gemindi, così chiamate perché il loro radiante, ovvero il punto da cui sembrano provenire, è nella costellazione dei Gemelli, in particolare da un’area poco a nord-ovest di Castore, stella alpha della costellazione. Le Geminidi solitamente sono più evidenti nei giorni al 10 al 15 dicembre e quest’anno il picco è previsto nelle notti tra il 12 e 13 dicembre e tra il 13 e il 14 dicembre. Purtroppo, però, quest’anno non sarà facile vedere in cielo queste meteore a causa della presenza della luce della Luna, alta sull’orizzonte e vicina al plenilunio che sarà il 15 dicembre. Solo in condizioni di visibilità molto favorevoli, con cieli limpidi e senza fonti luminose artificiali, sarà possibile cogliere in cielo parte di questo sciame meteorico, comunque affascinante.
Un mese con cinque fasi lunari
A proposito di Luna, questo mese di dicembre 2024 avremo ben cinque fasi lunari, con due volte la Luna Nuova, a inizio e a fine mese. Questa circostanza è chiamata in inglese “Black Moon“, Luna Nera appunto. Si parla invece di “Blue Moon”, Luna Blu quando si hanno due Lune Piene nello stesso mese, non tanto per il colore della Luna quanto per l’eccezionalità del fenomeno. Dunque, dopo la Luna Nuova del 1° dicembre e il Primo Quarto l’8 dicembre, avremo la Luna Piena il 15 dicembre, l’Ultimo Quarto il 22 dicembre e infine la seconda Luna Nuova il 30 dicembre.
È sempre uno spettacolo osservare la Luna nel cielo notturno, specialmente in inverno. Anche se quest’anno disturberà lo sciame meteorico delle Geminidi. Non perdetevi questo spettacolo e segnatevi gli appuntamenti con l’osservazione del nostro satellite naturale, in presenza e virtuale. I primi organizzati dall’Unione Astrofili Italiani sul territorio italiano e dalle varie associazioni astrofile locali presenti nelle città italiane, i secondi invece li trovate sulla web tv del Virtual Telescope Project di Gianluca Masi.
Per concludere, il mese di dicembre offrirà una visione spettacolare dei principali pianeti del nostro Sistema solare. Giove, Venere e Marte saranno i grandi protagonisti dei cieli notturni, per i quali varrà la pena fermarsi qualche momento anche al freddo. Venere, già protagonista dei cieli serali degli ultimi mesi, tarderà ancora il suo tramonto, fino a quasi quattro ore dopo quello del Sole. Lo si osserva nel cielo a Ovest, nella costellazione del Capricorno mentre il 31 dicembre entrerà in quella dell’Acquario. Marte, invece, lo vediamo sorgere a Est già nelle prime ore della sera, per poi culminare a Sud nelle ore centrali della notte, sempre nella costellazione del Cancro.
Il grande protagonista del cielo di dicembre, tuttavia, è Giove, il Gigante del Sistema Solare sarà osservabile per tutta la notte: a Est dopo il tramonto del Sole, a Sud nelle ore centrali della notte, fino al suo tramonto all’alba del Sole. Giove sarà alla massima luminosità, essendo alla minima distanza dalla Terra, a circa 611.757.000 km. Dopo l’opposizione al Sole del 7 dicembre, il pianta terminerà l’anno in moto retrogrado nella costellazione del Toro.
Per altre informazioni: https://divulgazione.uai.it/index.php/Cielo_di_Dicembre_2024
(Foto in testata di Explore with Joshua su Unspalsh)
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